Oggi è un altro giorno, Selvaggia Lucarelli alla mamma malata di Alzheimer: "Non meritavamo la tua rabbia"
Un'intervista a cuore aperto quella che Selvaggia Lucarelli ha rilasciato a Serena Bortone a Oggi è un altro giorno su Rai 1. La giornalista, che ha presentato il suo nuovo libro, "Crepacuore", ha parlato anche del rapporto con mamma Nadia, affetta da Alzheimer. "Chiunque vive con una donna affetta da questa malattia sa cosa vuol dire. Ti rassegni al fatto che per lei non sarai neanche più un ricordo", ha detto. Il rapporto tra le due non è sempre semplice: "Non voglio essere retorica, tra noi ci sono tanti irrisolti e c'è la consapevolezza che non li risolveremo mai".
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"Mia madre era una donna molto infelice perché ha vissuto il dolore di non essersi realizzata e ha gettato la sua rabbia verso di noi", ha continuato la Lucarelli, che poi ha parlato anche dei suoi sensi di colpa: "Avevo paura di essere stata io a bloccarle le ambizioni". In un secondo momento, però, la giornalista è riuscita a fare pace con se stessa e con il suo essere donna e mamma. Incalzata dalla conduttrice, poi, Selvaggia ha rivelato come si rivolgerebbe oggi a sua mamma: "Forse tu non eri arrabbiata con noi ma con te stessa. Noi comunque non ce lo meritavamo".
La Lucarelli, però, ha anche voluto sottolineare i pregi di sua mamma: "È comunque stata una donna incredibile, ci ha insegnato il valore della cultura, ci ha insegnato ad amare la lettura. Di questo la ringrazio". La giornalista, inoltre, ha parlato anche di un amore tossico vissuto in passato e protagonista di "Crepacuore": "Le amiche non possono aiutarti in quel momento, perché ti isoli per vergogna, fai promesse che non riesci a mantenere. Nel mio caso ho fatto il grandissimo errore di non rivolgermi a uno psicologo per farmi aiutare. Ce l’ho fatta lo stesso, è vero, ma ho penato molto di più. Avrei dovuto consentire al dolore di investirmi”.