Fuori dal Coro, Mario Giordano incenerisce Lilli Gruber: gli auguri di "buon Natale", tutto da godere
Cala il sipario su Fuori dal Coro, almeno per questo 2021: ieri sera, martedì 7 dicembre, in onda su Rete 4 l'ultimo appuntamento prima del lungo stop imposto da Mediaset a Mario Giordano, il quale tornerà in onda il prossimo 11 gennaio. E nel suo monologo conclusivo, urlato e "natalizio", il conduttore in un qualche modo è sembrato anche rivolgersi proprio ai vertici del Biscione che, stando a rumors di stampa, ne avrebbero contestato la linea editoriale troppo aperta a no-vax e dintorni. Del (presunto) messaggio rivolto da Giordano ai vertici aziendali ve ne abbiamo dato con in un articolo che potete leggere qui.
Ma non solo. Sulle note di Ritornerò di Bruno Lauzi, infatti, Mario Giordano si è voluto nuovamente togliere un sassolino dalla scarpa. Un sassolino dal nome Lilli Gruber. Infatti, il conduttore ha chiuso la puntata con queste precise parole: "Lo sai Donato - rivolgendosi al regista che spesso chiama in causa - che io ritornerò, ritorneremo, l'11 gennaio, segnatevelo. Con la mia voce sgradevole, con le mie inchieste che danno fastidio, con tutti voi che ci volete bene. Ritorneremo perché chi non urla è complice, ricordatevelo. Quindi all'11 gennaio. E intanto, alla faccia dell'Europa, buon Natale a tutto. Ritornerò".
Già, il riferimento alla "mia voce sgradevole". In un battibaleno si è tornato allo sfregio della Gruber a Giordano, quella inaccettabile imitazione della sua voce sul palco di un evento pubblico, condita da agghiaccianti considerazioni quali "non lo considero un mio collega". Una bassezza, quella di lady Otto e Mezzo, che aveva scatenato un vespaio di polemiche. Una bassezza che Mario Giordano non dimentica e, anzi, ricorda augurandole a suo modo un "buon Natale".