Non è l'Arena, "Bassetti e Zangrillo? Virologi di regime, mentono sui morti": sparata-choc da Giletti
Un teatrino davvero squallido è andato in scena a Non è l’Arena, dove Massimo Giletti ha dato spazio a tal Maurizio Pinto, un no-vax di quelli duri e puri. Le cose che ha detto hanno fatto gelare il sangue agli ospiti presenti in studio e a tutti i telespettatori da casa che non parteggiano per quella fazione di esaltati. Pinto riesce a sostenere cose gravissime e senza alcun riscontro nella realtà, sventolando una cartella contenente fantomatici dati a sostegno delle sue tesi.
"Covid, emergenza infondata". Maurizio Pinto, orrore in faccia a una vedova: il caos | Video
“Il super green pass? Per noi è una giornata bellissima - ha dichiarato - perché abbiamo capito definitivamente che esiste una finta pandemia. Sa cosa ne penso dei professori Matteo Bassetti e Alberto Zangrillo? Noi li chiamiamo esperti di regima, quei due avevano detto che il conteggio dei morti è stato fatto in maniera errata, Bassetti ha parlato di conteggio falsato”. Quindi i 130mila defunti italiani a causa del Covid sarebbero gonfiati secondo questo signore, che ha avuto il fegato di sostenerlo davanti a Laura Cosseddu, che ha perso il compagno di vita proprio per colpa del virus.
“I morti sono limitati - ha dichiarato Pinto - non sono assolutamente 130mila. Anche se lo fossero, come falsamente viene detto in tutte le trasmissioni tv, parliamo di un numero infinitamente più basso rispetto a tutto il resto”. Poi in un battibecco con la Cosseddu, il no-vax ha raggiunto l’apice del ridicolo: “Il virus c’è ma il 97% di chi contrae la malattia può starsene al sole delle Canarie”.