Bill Gates, "cosa può accadere nel 2022": Covid e varianti, l'ultima profezia da incubo
Sulla pandemia da Covid Bill Gates si dice ottimista. L'imprenditore ha spiegato che grazie ai vaccini e alle cure, il numero di morti e i contagi potrebbero calare in modo deciso ai "livelli dell'influenza entro la metà del 2022". A patto, però, che non emergano nuove varianti. Il fondatore di Microsoft lo ha detto in un'intervista a Bloomberg. "I vaccini sono una buona notizia e i problemi delle forniture saranno per la maggior parte risolti alla metà del prossimo anno", ha continuato.
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Gates, poi, ha detto anche che bisognerebbe lavorare pure per sradicare l'influenza, così da ridurre le minacce di future pandemie. Qualche settimana fa, tra l'altro, si era parlato dell'imprenditore americano in Italia per via del suo investimento sul vaccino italiano di ReiThera. L'azienda biotech romana, infatti, aveva annunciato di aver ricevuto un finanziamento di 1,4 milioni di dollari dalla Bill & Melinda Gates Foundation per lo sviluppo di nuovi vaccini.
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Il finanziamento riguardava un programma con due obiettivi ben precisi: sviluppare vaccini di seconda generazione in grado di fornire una copertura più ampia contro le varianti del coronavirus Sars-CoV-2 che destano preoccupazione, e supportare l'iniziativa contro l'Hiv della Fondazione Bill & Melinda Gates per la generazione di vaccini innovativi.