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Striscia la Notizia, Staffelli contro Ambra Angiolini: "Cosa vi ha taciuto", lo sfregio a Vanessa Incontrada

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"Abbiamo dato il tapiro anche a volti noti come Riccardo Scamarcio e Fabrizio Corona, sempre per i loro amori da copertina infranti”, Valerio Staffelli difende Striscia la Notizia dopo il caso Ambra Angiolini. La consegna del tapiro d'oro all'attrice per la fine della relazione con Massimiliano Allegri, forse per via di alcuni tradimenti da parte del ct della Juventus, ha scatenato un'ondata di indignazione generale contro il tg satirico di Canale 5. E le critiche contro la trasmissione di Antonio Ricci non sono mancate. In molti, infatti, si sono chiesti come mai il premio di Striscia non sia stato consegnato all'allenatore piuttosto che all'attrice. 

 

 

 

Spazio poi alla telefonata privata intercorsa tra Ambra e Vanessa Incontrada, che era dietro al bancone del tg satirico insieme ad Alessandro Siani quando è andato in onda il servizio incriminato. Staffelli ha raccontato che, dopo le polemiche, la produzione del programma si sarebbe aspettata che l’attrice chiarisse l’episodio. Anche perché, stando alla versione dell’inviato, la Angiolini e la Incontrada si erano chiarite al telefono.

 

 

 

“Siamo stati zitti per un po’ sperando che Ambra avrebbe chiarito. Così non è stato - ha sottolineato Staffelli -. Vanessa è stata bravissima perché l’ha chiamata, ma non ha mai parlato di questa telefonata. Ha aspettato che lo facesse lei. Ma non è successo e Vanessa è stata ricoperta di insulti sui social tanto che ha dovuto addirittura bloccare i commenti. Ha ricevuto minacce terribili rivolte sia a lei che ai suoi figli”. L'inviato ha spiegato pure che la Angiolini non ha mostrato segnali di insofferenza al momento della consegna del tapiro: “Avrebbe potuto mettere in moto e andarsene come ha fatto qualche giorno fa Mourinho. E invece è scesa, ha fatto battute simpatiche. E mi ha pure invitato a pranzo”. Alla fine Staffelli ha ribadito il sospetto che Ambra abbia voluto cavalcare il clamore mediatico per farsi pubblicità.

 

 

 

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