Bruno Vespa mai visto prima, "non merita neanche una parola": no-vax massacrato, gelo in studio
Bruno Vespa ha già avuto a che fare a Cartabianca con una no-vax dura e pura, quindi stavolta a L’aria che tira non ha voluto affrontare nuovamente la questione. Invitato nello studio di La7 da Myrta Merlino, il volto storico di Porta a Porta non ha degnato neanche di una parola Luca Teodori, intervenuto in collegamento in qualità di segretario politico 3V: “Non intendo alimentare minimamente questa polemica, perché sono talmente fuorvianti le loro posizioni che non meritano dibattito”.
Effettivamente Teodori aveva sparato delle falsità così grosse che rendono difficile qualsiasi replica. “La maggioranza dei deceduti era vaccinata”, ha sostenuto facendo saltare sulla sedia la Merlino: “Ma che dice? Chi lavora in ospedale perché dovrebbe dire una fesseria?”. Ma Teodori ha tirato dritto, incurante di dire bugie e assurdità: “I vaccinati si dovrebbero preoccupare se il vaccino ha funzionato o meno. Di vaccino purtroppo si può morire, viene somministrato a persone sane e può procurare la malattia o la morte, contro qualsiasi principio etico e costituzionale”.
Vespa ammutolisce la No vax in studio: "Io sono vaccinato tre volte, sa cosa spero per lei?"
Qui l’unico principio violato è quello del buonsenso, tanto che la Merlino un po’ disperata ha esclamato: “Perché non ascolta le persone che lavorano in ospedale tutti i giorni?”. Ma ormai dovrebbe saperlo che queste persone sono organizzate in una sorta di setta, non vedono la realtà neanche quando gliela sbattono in faccia. E allora ci penserà la natura a loro, visto che non vogliono essere salvate in alcun modo.