L'Aria che tira, la profezia di Maria Giovanna Maglie sul vaccino: "Con la terza dose non sarà la stessa cosa"
"L'informazione in questi ultimi anni è stata monopolizzata dal Covid e da una straordinaria propaganda per il vaccino e per il lockdown": Maria Giovanna Maglie, che non ha mai fatto mistero delle sue posizioni su vaccino e green pass, torna a parlare di questi temi in collegamento con Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7. Alle sue parole, però, ha subito replicato la conduttrice, che ha detto: "Menomale che ci sono stati vaccino e lockdown, io ci credo".
A quel punto la Maglie ha voluto fare una precisazione: "La stessa cosa succede 'para para' in tutte le reti, dove io sempre uno contro 3 o 4 sono, non è che mi trovo meglio altrove". "Maria Giovanna rivendica la sua natura di panda - l'ha interrotta allora la Merlino -. Chi parla male del vaccino è in minoranza perché 46 milioni di italiani si sono vaccinati". Questo l'aspetto su cui la conduttrice ha voluto mettere l'accento, facendolo notare anche alla sua ospite, piuttosto scettica.
La giornalista, però, ha poi fatto una profezia che non lascia tranquilli: "Ora con la terza dose non è la stessa cosa, ora la minoranza - che secondo me andrebbe sempre rispettata e ascoltata - col vaccino sui bambini diventerà una roba più impegnativa da affrontare".