Ghali smascherato dopo gli insulti a Salvini: "Quello che non vuole mai parlare di razzismo", chi è davvero il rapper
Davide Desario, direttore di Leggo, ha tirato una stoccata a Ghali, autore di una rissa verbale con Matteo Salvini nella tribuna d’onore di San Siro dove i due, tifosissimi del Milan, si trovavano per seguire il derby contro l’Inter. “Ma Ghali che litiga con Salvini allo stadio su temi razzisti - scrive Desario in un tweet - è lo stesso che a ogni intervista non vuole mai parlare di immigrati e di razzismo? O forse far casino allo stadio contro Salvini fa figo e pubblicità?”.
Tra i due non è mai corso buon sangue, con il rapper che nel 2019 in un brano era stato quasi “profetico”, visto quello che è poi accaduto l’altra sera a San Siro: “Alla partita del Milan ero in tribuna con gente / c’era un politico fascista che annusava l’ambiente”. Non è ancora chiaro cosa abbia fatto scattare Ghali contro Salvini, fatto sta che il video girato in tribuna subito dopo il pareggio del Milan è diventato virale in men che non si dica sul web e sui social.
Una ricostruzione dei fatti è arrivata dalla Lega, secondo cui Salvini è stato aggredito verbalmente da Ghali. Il segretario era allo stadio con il figlio e il rapper si sarebbe avvicinato in “evidente stato di agitazione. Ha urlato una serie di insulti e accuse farneticanti a proposito dell’immigrazione, cercando di filmarsi col cellulare, ed è stato subito allontanato, tra lo sconcerto degli altri spettatori”.