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Rossano Rubicondi, "vaccino obbligatorio". E il 29 ottobre muore, occhio alla foto: una tesi vergognosa

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Anche Rossano Rubicondi trascinato, da morto, nella bagarre vergognosa sui vaccini anti Covid e i loro effetti collaterali. Sui social spopolano le frasi, attribuite all'ex concorrente dell'Isola dei famosi scomparso tragicamente settimana scorsa, a soli 49 anni, su vaccini e Green pass

 

 

 

 


Su Facebook, la pagina di "Rossano Rubicondi", con come foto profilo quello che sembra proprio l'ex marito di Ivana Trump, circolano dei post molto polemici contro i no vax: "Legge sull'obbligo Vaccinale. Con tanto di reato penale per chi non lo fa", scriveva il titolare della pagina il 14 ottobre. Il 18 ottobre, un laconico "o vaccino o Siberia". 

 

 

 

 

 

 

 

 

"Il 29 ottobre è deceduto", fa notare su Twitter tal Giovanni Morenghi, pubblicando lo screenshot del penultimo post di quella pagina suggerendo implicitamente un collegamento tra la morte, tuttora misteriosa di Rubicondi, e il sostegno ai vaccini dello stesso. Insomma, la solita propaganda anti-vaccinista che collega eventi temporali attigui con nesso causa-effetto tutto da provare. Soprattutto perché la morte di Rubicondi è tuttora misteriosa: inizialmente si è parlato di un melanoma, un tumore alla pelle particolarmente aggressivo di cui Rossano avrebbe tenuto all'oscuro perfino i genitori. Mamma e papà parlano invece di un cancro al fegato, mentre successivamente si è avanzata l'ipotesi di un malore fatale nella vasca da bagno. 

 

 

 

 

 

 

Il giallo, se così si può dire, prosegue sulla pagina Facebook "Rossano Rubicondi". Molti fan accusano l'autore di essere un fake, di essersi appropriato del nome e della foto del vero Rubicondi. Molti commentatori lo insultano, credendolo "vero" ed esultando per la morte. E lo stesso "Rubicondi", rispondendo stringatamente ai commentatori, replica sostenendo di essere solo omonimo di Rossano.

 

 

 

 

 

 

Scorrendo la pagina, si notano altri post a ottobre a favore della Cgil e contro "i fascisti", con una selfie del titolare durante un corteo. A prima vista, non sembra somigliare al Rubicondi deceduto, e a chi gli fa notare della foto profilo del vero Rossano chiedendogli una spiegazione, non risponde. Almeno fino a oggi.

 

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