Enrico Montesano, "l'intervista a Lercio": Febbre da Cavallo, i no vax e... Soros
I no vax sono la summa del complottismo mondiale. Enrico Montesano, forse per questo, diventa vittima del contro-complotto satirico di Lercio, popolarissimo sito (e pagina social) che "vende" notizie false con titoli esilaranti, per prendersi gioco di politici e fatti di attualità. In queste ore si sono cimentati in una intervista (fasulla) all'attore romano, paladino dei No Green pass, e la parola chiave è manco a dirlo "ComplotTor di Valle". "Abbiamo chiacchierato con lui nel tentativo di rievocare la sua incredibile carriera ma non ci siamo riusciti, perché anche parlando di film cult per più di una generazione è comunque riuscito a infilarci Soros e il Nuovo Ordine Mondiale", premettono.
Passaggio cult? Quello su Febbre da Cavallo: durante la lavorazione, la cartomante gli parlò di Soros. "I tre cavalli, che nel film si chiamano Soldatino, King e D’Artagnan, erano di proprietà di Soros. Sono dannatamente serio come un microchip nel braccio, questa è la prova. Questi sono i veri nomi dei tre cavalli: Rockfeller, Rothschild e Gates". Si ride e si scherza, ma c'è il rischio che qualcuno prenda per vera questa intervista.