Vittorio Sgarbi, la denuncia-choc: "Ciò che non vi fanno vedere", manifestante con testa spaccata. Immagini forti
Un Vittorio Sgarbi assolutamente scatenato dopo i fatti del weekend, dopo i violenti scontri a Roma, messa a ferro e fuoco dai cosiddetti "no-Green pass". Proteste barbare, violente, con assalti alle sede dei sindacati. Proteste che sono state represse dalla polizia in modo altrettanto aspro: già, la battaglia è stata durissima, senza esclusione di colpi.
E così ecco che Sgarbi posta su Twitter l'immagine di una manifestante con il volto pieno zeppo di sangue, la testa spaccata. E a corredo scrive: "Qualunque siano le idee politiche di Pamela Testa, la Polizia che spacca la testa a manganellate è da regime sudamericano", premette il critico d'arte. E ancora: "La violenza di alcuni agenti è pari a quella degli squadristi. Ma i giornali e i tg non ne parlano. E tutto ciò è inquietante", conclude Vittorio Sgarbi.
In precedenza, nel corso della mattinata, sempre lo stesso Sgarbi aveva rilanciato sui suoi profili social un video che ritraeva il brutale pestaggio subito da un manifestante, a terra, da parte di un agente di polizia. E il critico d'arte ha invocato a gran voce la cacciata dalla Polizia dell'agente in questione.