Giuliano Ferrara, il ribaltone: "Romani di tutto il mondo, unitevi". Vuole la santa alleanza contro il centrodestra
Giuliano Ferrara invoca la grande alleanza tra Partito democratico, Movimento 5 Stelle e l'ex ministro Carlo Calenda a Roma, in vista del ballottaggio. Dopo aver votato per il leader di Azione al primo turno, come scrive Dagospia, il giornalista e fondatore de Il Foglio si è lanciato in un appello piuttosto accorato su Twitter: "Roma con il settanta per cento circa punto di riferimento di tutti i progressisti. Romani di tutto il mondo, unitevi".
Il riferimento di Ferrara è ai primi exit poll nella Capitale, dove le urne si sono chiuse poco fa. L'ex ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, nome forte del Pd, sembrava destinato a scontrarsi al ballottaggio con il "tribuno" Enrico Michetti, scelto da Fratelli d'Italia e appoggiato da tutta la coalizione di centrodestra. Quest'ultimo, infatti, ha ricevuto tra il 24 e il 28% di consensi, mentre Gualtieri veleggia tra il 26 e il 30%. Poi, la rimonta di Virginia Raggi negli exit-poll ha cambiato il quadro, ma non la sostanza invocata da Ferrara, poiché si suppone che l'alleanza progressista valga anche nel caso in cui ci sia la grillina al secondo turno (e non Gualtieri).