Bologna, il prof universitario Morrone contro FdI: "Partito neofascista". C'è l'audio, i meloniani: "Cacciatelo"
"Fratelli d'Italia è un partito con un'identità politica neofascista": un professore dell'Università di Bologna è finito nella bufera dopo aver espresso questo giudizio nel corso di una lezione. Adesso i meloniani chiedono l'allontanamento dalla cattedra di Andrea Morrone, che all'Alma Mater insegna diritto costituzionale. "E' una vergogna che un professore pagato con le nostre tasse faccia propaganda politica all'università", ha detto Delia Ansalone, vicepresidente di Azione universitaria, un'associazione studentesca vicina a FdI.
Il deputato di FdI Galeazzo Bignami - spiega il Giornale - ne chiede il licenziamento: "Come denunciato dai giovani di Azione universitaria, il docente ha ritenuto di presentare Fratelli d'Italia come un partito fascista, con frange estreme, che costituisce una destra che in Europa preoccupa". Il gruppo studentesco in questione, infatti, ha pubblicato su Facebook la registrazione della lezione incriminata, effettuata da alcuni attivisti. Nella registrazione, fa notare Bignami, "si sente la voce parlante precisare: 'Non vi sto esprimendo un mio giudizio personale, vi sto dicendo i dati della carta di identità del partito di Meloni', che 'riterrebbe Mussolini un grande statista'". "Un delirio", secondo il deputato.
Per Bignami, comunque, è grave il fatto che queste dichiarazioni siano state fatte in un'aula universitaria: "Se il professor Morrone avesse espresso queste opinioni in un bar o in una conversazione privata, non ce ne cureremmo di sicuro. Ma il fatto che costui pretenda di insegnare ai propri studenti concetti come questi dimostra ancora una volta che qualcuno pretende di strumentalizzare il proprio ruolo di docente per scopi faziosi e propagandistici, tradendo i dettami di imparzialità e terzietà che dovrebbero invece guidarlo". E infine: "Ci auguriamo, senza farci troppe illusioni, che il professor Morrone venga allontanato dalla cattedra".