PiazzaPulita, i deliri di Francesca Donato: "20mila morti legati al vaccino". Casca male: fatta a pezzi dall'esperta
Anche PiazzaPulita ha ospitato Francesca Donato, una sorta di "tassa continua". Ma il no-vax che la spara grossa e alla caccia dei cinque minuti di notorietà, fa ascolti. E insomma, anche Corrado Formigli ha aperto le porte all’ormai ex onorevole della Lega.
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La divulgatrice scientifica Roberta Villa ha provato a farla ragionare, ma è fare a botte col muro, non è possibile vincere contro chi per scelta o per convinzione ha deciso di sostenere che il vaccino è peggio del Covid. L’argomento “forte” della Donato è che l’Ema ha riportato 20mila decessi legati al vaccino: si tratta ovviamente di dati mistificati perché in realtà 20mila sono le segnalazioni. “Chiariamo una volta per tutte - ha risposto a riguardo la Villa - le segnalazioni non sono effetto del vaccino. Vuol dire che se un anziano ha un infarto la settimana dopo il vaccino, questo evento viene segnalato all’Ema ma non vuol dire che sia legato al vaccino”.
“Ci sono però anche giovani e giovanissimi tra le segnalazioni”, è stata la replica della Donato. Anche in questo caso la Villa ha usato la logica, dato che questi no-vax trascurano il fatto che si moriva e si muore ancora improvvisamente, a tutte le età, tutti i giorni: solo che adesso quei rarissimi casi fanno rumore perché qualcuno ha deciso che deve utilizzarli per becera propaganda contro il vaccino.