Otto e Mezzo, la profezia da incubo di Paolo Mieli: "Lo dicono i sondaggi". Ecco cosa ci aspetta, il peggiore dei ribaltoni
Non sembrano d'accordo Paolo Mieli e Marco Travaglio sull'esito delle prossime elezioni comunali. "Stando ai sondaggi Enrico Letta sarà l'unico trionfatore, tutti gli altri perderanno", tuona l'editorialista del Corriere della Sera a Otto e Mezzo. Pochi minuti prima il direttore del Fatto Quotidiano ha ammesso invece che "la destra a Roma è fortissima" e la vittoria del Pd è tutt'altro che certa.
Ma Mieli non si basa sui sondaggi politici e generali, come spiega a Lilli Gruber su La7. Lui si basa solo sulle rilevazioni per le comunali, dove il "Movimento 5 Stelle sarà costretto a un ruolo subalterno, Fratelli d'Italia e Forza Italia perderanno". Intanto il segretario del Pd ha pensato bene di correre a Siena per un seggio in Parlamento, anche questa una mossa ragionata secondo il giornalista: "Evidentemente Letta ha fatto bene i suoi calcoli - prosegue - e se vince in tutte le città sarà l'unico trionfatore".
Conclusa la parentesi politica, il programma di La7 torna a parlare di coronavirus e tutte le sue conseguenze. Presente in studio anche l'immunologa Antonella Viola con cui Mieli si macchia di uno scivolone: "So che lei ha un trascorso in politica. So con chi ma non dirò il nome". Un'uscita che spiazza la diretta interessata: "Assolutamente no, ma cosa? L'unica associazione a cui ho preso parte è Emergency ma quello è volontariato". "Allora ritratto", dice deluso Mieli tra le risate della conduttrice.