L'aria che tira, Walter Ricciardi e gli estremi rimedi contro i "terroristi" no-vax: "Sì, sta succedendo", che brutta fine fanno
Ospite di Myrta Merlino a L’aria che tira - la trasmissione di La7 tornata in onda questa settimana - Walter Ricciardi ha affrontato il caso dei gruppi Telegram in cui no-vax e no-green pass si sono radunati con l’obiettivo di terrorizzare medici, politici e personaggi pubblici esposti a favore del vaccino. “Sono andato a vedere su Telegram, si tratta di una vera e propria istigazione a delinquere”, ha dichiarato il consulente del ministro Roberto Speranza.
“C’era proprio scritto ‘terrorizzateli’ - ha aggiunto - però sono molto fiducioso sia nelle parole della Lamorgese che nell’attività che le agenzie investigative delle forze dell’ordine stanno svolgendo. Mi risulta che stanno identificando questi terroristi. Io non ho paura, continuo a fare il mio lavoro tranquillamente anche perché nel corso degli anni sono stato abituato anche a situazioni peggiori di questa”. Archiviato il capitolo aggressioni e minacce da parte dei no-vax, Ricciardi ha espresso la sua opinione sulle questioni più rilevanti.
A partire dal Green Pass che “dovrebbe essere per vaccinati e per i guariti alla malattia. I tamponi presentano un punto debole, hanno un 20-30% di inaccuratezza. Per il momento vanno mantenuti, pian piano vanno eliminati”. Poi Ricciardi ha spiegato perché la variante Delta è così pericolosa per chi non si vaccina: “La carica virale del ceppo originario di Wuhan era 1000 volte inferiore rispetto a quella della variante Delta. Con quest’ultima mediamente un positivo infetta 7 persone. Senza vaccino avremmo avuto decine di migliaia di morti in più. Gli inglesi hanno calcolato 90mila decessi evitati: abbiamo salvato migliaia di persone grazie al vaccino”.