Afghanistan, "di chi è figlio Tommaso Claudi". Veleno sul console eroe: bomba sulla sinistra italiana
Il giovane console italiano in Afghanistan Tommaso Claudi è diventato giustamente famoso per l'abnegazione e lo spirito di sacrificio con cui è intervenuto in prima persona nell'inferno dell'aeroporto di Kabul, prestandosi anche fisicamente a soccorrere i disperati in attesa di essere imbarcati sul primo volo utile per lasciare il Paese. Pochi sanno però chi è sua mamma. A svelarlo su Facebook, con un post molto commentato (e anche criticato) è stato Fulvio Abbate.
Claudi, scrive il Marchese, "è figlio di Giovanna Zucconi, giornalista culturale, imprenditrice nel ramo delle fragranze con il marchio 'Serra & Fonseca', e attuale compagna dell'apprezzato giornalista, scrittore e editorialista Michele Serra", gran penna di Repubblica. Quindi la nota molto polemica di Abbate, mai tenero con un certo mondo di sinistra, quello appariscente e salottiero: "Il ragazzo, trentunenne, ha insomma tutte le carte in regola per assurgere a simbolo di un dato contesto socio-culturale ben immaginabile. Dimenticavo: guardo i ragazzi e le ragazze che lavorano come 'pulitori' sul treno che mi sta portando in Puglia e spero che anche le loro madri provino lo stesso sentimento".
Queste parole hanno scatenato le proteste di molti follower, che hanno accusato Abbate di "strumentalizzare" le parentele di Claudi al fine di dargli del "figlio di papà" (in questo caso, di mamma) o addirittura di "rosicare" per il meritorio lavoro del console, che in coppia con l'ambasciatore Stefano Pontecorvo, che dirigeva lo staff Nato, ha messo in salva decine e decine di innocenti.
Video su questo argomentoAfghanistan, l'arrivo dell'ultimo volo italiano da Kabul con a bordo Claudi e Pontecorvo
Tra l'altro, il capitano Del Basso ha anche ringraziato pubblicamente il console perché giovedì pomeriggio ha tempestivamente allertato i militari italiane del rischio imminente di attentato. Pochi minuti della strage poi avvenuta in aeroporto, Claudi aveva invitato il nostro contingente a interrompere momentaneamente le operazioni di soccorso e recupero dei cittadini afghani. "Ci ha salvato la vita", ha detto il militare.