Barbara Gallavotti, una drammatica analisi sulla variante Delta: "Quelle frecce nel suo arco contro di noi"
Barbara Gallavotti, in collegamento con l'Aria che tira, su La7, nella puntata di lunedì 23 agosto, sostiene che a differenza del coronavirus originario, la variante Delta del Coviid, ha delle altre "frecce nel suo arco che ci mettono in difficoltà". La divulgatrice scientifica e autrice spiega che per esempio, "un tampone preso da una persona positiva con la variante Delta contiene 1000 volte più virus rispetto alle altre varianti".
E questo significa, continua la Gallavotti, che "quindi si possano contagiare più persone". Altro problema, osserva la biologa, "la variante Delta è più capace di danneggiare le nostre cellule". Terzo problema, osserva la biologa, "con la variante delta si allunga quella finestra asintomatica che dura fino a due giorni". Con coseguenze sui contagi.
Infine, conclude la Gallavotti, c'è il problema che "il virus può evadere gli effetti del vaccino ma i dati non sono ben definiti". C'è però una certezza in questo scenario ancora poco definito e definibile: "Diciamo che comunque diminuisce del 60 per cento la possibilità di infettarci del tutto", sottolinea Barbara Gallavotti, "e diminuisce la possibilità di ammalarsi con sintomi gravi". Ergo, dobbiamo tutti vaccinarci.