Gino Strada, l'amico Massimo Galli: "Si intuiva da tempo che stesse male. Quando ci sentivamo..."
Gino Strada è venuto a mancare a 73 anni a causa di alcuni gravi problemi di salute. Massimo Galli ha voluto ricordare l’amico nonché fondatore di Emergency in una lunga intervista concessa all’Adnkronos. “Si intuiva da tempo che non stesse bene, ma è stato comunque un evento improvviso”, ha dichiarato l’infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, che ha poi aggiunto: “Sono molto dispiaciuto e rammaricato per una morte assolutamente prematura, è un vero peccato che se ne sia andato così presto, aveva ancora molto da poter dare”.
Galli aveva conosciuto Strada ai tempi dell’università: “Lui era del ’48, io sono del ’51 però ero avanti un anno, quindi ci si è trovati abbastanza vicini anche durante il corso dell’università. Gino era una delle intelligenze più vivaci che io abbia mai incontrato. Lui ha contribuito in modo veramente molto rilevante a migliorare la vita di molte persone particolarmente sfortunate e a cercare di rimediare storture clamorosamente evidenti in alcuni dei luoghi del mondo più sfavoriti in assoluto”.
Negli ultimi anni i due si erano sentiti poco o nulla: “Sia io che lui siamo due animali da lavoro - ha dichiarato Galli - quindi da parecchio tempo non c’era più spazio per la convivialità, ma ci sentivamo almeno una volta all’anno e non per gli auguri di Natale. Durante l’epidemia di Ebola ha voluto il mio parere su una serie di questioni e anche durante quest’ultima pandemia da Covid ci siamo sentiti più volte. Tutte le volte che lo sentivo era un piacere, era ricordarsi attraverso di lui degli anni in cui eravamo giovani e di tutta una serie di ricordi e vissuti piacevoli”