Gad Lerner rovina la festa di Marcell Jacobs? Matteo Salvini lo distrugge: "Che pena rosicone, goditi la vita"
Le ossessioni sono dure a morire. Durissime. E una plastica rappresentazione del concetto ce l'ha offerta nelle ultime ore Gad Lerner. Il tutto nel bel mezzo del pomeriggio più dolce per la storia dell'atletica leggera azzurra. Il tutto a caldissimo, dopo il doppio trionfo di Gianmarco Tamberi nel salto in alto e di Marcell Jacobs nel cento metri, gli undici minuti che hanno scritto la storia Azzurra.
Il punto è che l'infedele Gad, al posto di godersi il trionfo, al posto di pensare almeno per una volta soltanto allo sport, ha voluto come sempre buttarla in caciara, buttarla in politica, con riferimenti allusivi e chiarissimi di cui, francamente, nessuno avvertiva il bisogno. Lerner ha alzato il suo metaforico ditino su Twitter, laddove ha cinguettato: "Marcell Jacobs un grande bresciano (alla faccia di chi so io)". Fin troppo evidente il riferimento ai sovranisti, "alle destre", così come dicono i compagni, insomma a Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Fuori luogo. Stonato. Sghembo. Storto. E proprio Salvini ha voluto, sempre su Twitter, mettere in evidenza tutta l'inadeguatezza al contesto di Lerner. Con il cinguettio che potete vedere qui sotto. "Povero Gad, mai una gioia... Goditi la vita e una grande vittoria italiana! Viva Marcell, che pena i rosiconi", conclude il leader della Lega con emoticon con bacino e cuoricino.