Marco Travaglio insulta Mario Draghi: "Figlio di papà, non capisce un c***o". Peccato che il premier sia orfano
Marco Travaglio, ieri sera alla festa di Articolo Uno-Mdp, ha insultato il presidente del Consiglio Mario Draghi, "un figlio di papà, un curriculum ambulante, uno che visto che ha fatto bene il banchiere europeo sarebbe competente anche in materia di sanità, di giustizia, di vaccini ecc. Invece mi dispiace dirlo che non capisce un c***o, né di giustizia né di sociale né di sanità. Capisce di finanza ma non ha la scienza infusa. E non ha neanche l'umiltà. Perché a furia di leggere che è competente su tutti i rami dello scibile…". Una serie di offese pesanti considerando anche il fatto che il premier Draghi è orfano di entrambi i genitori dall'età di 14 anni.
Ovviamente l'attacco a Draghi è stato anche un modo per Travaglio per rimarcare quanto invece era più bravo il suo amatissimo Giuseppe Conte. "Voi capite per quali il motivo per cui sono popolari si dice populisti. Popolare è un pregio, populista è un difetto. E' per quello che l'hanno buttato giù. Poi non è che non hanno fatto degli errori. Secondo me li hanno fatti e nel libro li ho elencati. Ma non li hanno mandati via per i loro errori ma per i loro meriti. E hanno messo al loro posto l'esatta antitesi". Draghi appunto, il "figlio di papà".
"Vergogna", si legge su Twitter, dove si è scatenata una bufera per queste frasi di Travaglio. "Mi auguro che Roberto Speranza abbia preso subito le distanze". "Ho avuto il dispiacere di ascoltare Travaglio alla festa nazionale di Articolo 1. Gli applausi del pubblico sulle frasi rivolte al presidente Draghi, rimasto orfano a 14 anni, sono vergognosi. Piccolo uomo, oltre che giornalista da circo", scrive un altro. "Veramente 'unica' una festa di un partito politico che sostiene il governo Draghi e offre il microfono a Travaglio che definisce il Presidente del consiglio 'un figlio di papà che non capisce un c***o”. Da notare la Geloni che ascoltava estasiata", osserva Davide Faraone, di Italia Viva. Anche Matteo Renzi attacca: "Le parole offensive e deliranti di Marco Travaglio su Draghi - orfano di padre all’età di 15 anni - dimostrano come il direttore del Fatto sia semplicemente un uomo vergognoso. Stupisce che ancora venga pagato per insultare tutti a reti unificate. Solidarietà al Presidente Draghi".