Fedez ancora contro Matteo Renzi sul ddl Zan: "Non perdono occasione per smentirsi"
Fedez all'attacco. Adesso il popolare rapper, che da mesi è sceso in campo a difesa del ddl Zan, non molla e spinge sull'acceleratore. Solo poche ore fa aveva commentato un post del leghista Borghi, che avrebbe associato- secondo Fedez - la sieropositività all’omosessualità.
Ora Fedez prende di mira Matteo Renzi dicendo che "c’è un signorino (che aveva promesso agli italiani che si sarebbe ritirato dalla politica) che nelle scorse settimane diceva che con tali personaggi bisogna scendere a patti". Poi chiosa in modo fortissimo con una vera cannonata: “Gli stessi del ‘se avessi un figlio gay lo brucerei nel forno’ che evidentemente non perdono occasione per smentirsi“. E non manca il tag a Matteo Renzi.
Anche Chiara Ferragni si è scontrata sui social con Renzi, ex presidente del Consiglio che ha staccato la spina al Governo Conte favorendo l'arrivo di Mario Draghi. I Ferragnez attaccano Renzi, probabilmente, per le difficoltà legate al DDL Zan che è in via di approvazione. A Fedez e Chiara Ferragni non piacerebbe l'apertura di Italia Viva, quindi di Renzi, alla Lega. Chiara, in una Ig stories, aveva disprezzato una certa classe politica definendo l'Italia il Paese più transfobico d’Europa. Renzi, dopo il super attacco social, replica ricordando che durante il suo Governo è nata la legge sulle unioni civili. Ma Renzi chiude con il botto chiedendo alla Ferragni un confronto. Tutto questo avverrà? Per davvero Renzi convincerà Chiara e Fedez ad un dibattito magari sui social? Immaginate quello che potrebbe accadere in Rete. Dopo la "terza camera" - quella di Porta a Porta - nasce la quarta camera.
Video su questo argomentoFedez, i 5 milioni nel mirino del Codacons? E il rapper insulta: "Fate schifo, sono stufo di essere perseguitato"