Otto e mezzo, Andrea Crisanti contro i politici italiani: "Privi di spina dorsale, tornare qui è come atterrare su Marte"
"Dopo 25 anni in Inghilterra mi sembra di essere atterrato su Marte": Andrea Crisanti, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, di certo non le manda a dire. Il virologo ha criticato soprattutto il comportamento dei politici italiani, definendoli "privi di spina dorsale": "Nessuno in Italia si assume una responsabilità, se in Gran Bretagna qualcuno sbaglia, è impossibile che rimanga al proprio posto. In Italia non si riesce mai a capire chi è il responsabile, si entra in una palude. C’è una differenza abissale".
Per provare le sue parole ha citato un esempio: "In Inghilterra il vicepresidente del partito liberale ha fatto una dichiarazione falsa su un eccesso di velocità: si è dimesso da tutto ed è stato condannato a 6 mesi di carcere". Poi ha puntato il dito contro il Comitato tecnico scientifico: "Nel Cts ci sono 2 persone che a fine giugno dello scorso anno hanno detto che il virus era diventato buono, a ottobre hanno detto che la maggior parte delle persone contagiate erano asintomatiche. Non credo siano lì per meriti scientifici".
Dalla Gruber Crisanti ha avuto modo di parlare anche della variante Delta, quella che sta facendo risalire i contagi nel Regno Unito. A tal proposito l'esperto ha spiegato che si tratta di una mutazione più contagiosa di quella inglese e che, a quanto pare, sarebbe in grado di colpire anche chi si è vaccinato con una dose sola.