Francesco Figliuolo, dopo la morte di Camilla ritratto così: l'ultimo orrore del "Fatto Quotidiano" di Travaglio
Altro giro, altro sfregio. Marco Travaglio da qualche tempo cova una nuova ossessione, lui che delle ossessioni ne fa cifra stilistica. Ora, il direttore del Fatto Quotidiano, è ossessionato dalla figura del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario all'emergenza coronavirus. Si tratta dell'uomo che di fatto ha marcato il cambio di passo nella campagna vaccinale. Si tratta della figura che ha cancellato i disastri del predecessore, il mai rimpianto Domenico Arcuri.
Ecco, mai rimpianto da tutti, tranne che da Travaglio, ancora in lutto per l'addio di Giuseppe Conte e Arcuri, appunto, tanto da continuare quotidianamente a tesserne le lodi sul Fatto. Nonostante il fatto che il governo Draghi, ormai, sia insediato da mesi. Ma si diceva, l'ossessione di Travaglio per Figliuolo. Una ossessione accresciuta anche dalle bordate del generale contro Arcuri: Figliuolo ha infatti rimarcato come fermando il folle progetto delle primule, l'Italia abbia risparmiato circa 200 milioni di euro.
Troppo, per Travaglio. Che così anche oggi, venerdì 11 giugno, risponde al fuoco sul Fatto. E lo fa, oltre che con una serie di articolesse, con una vignetta di Mannelli che campeggia in prima pagina e firmata da Mannelli. Titolo: "Sbomballo generale (2)". Svolgimento: ecco Figliuolo incastrato dietro una dose di AstraZeneca, la penna del cappello spuntare dal tappo. In calce, la scritta: "Incastrazeneca". Ovvio il riferimento alla morte di Camilla, la 18enne di Genova scomparsa in seguito alle complicazioni di una trombosi insorta dopo il siero AZ, ottenuto all'Open Day. Insomma, Il Fatto ora si spinge ad accostare Figliuolo alla disgrazia. Una discreta porcheria.
Clicca qui per vedere la vignetta di Mannelli sul Fatto
Video su questo argomentoIl generale Figliuolo spiazza tutti: "Devo controllare se funziona", eccolo a bordo del Defender