L'Aria che tira, la strana domanda della Merlino e la fucilata di Paragone: "Roba da alcolisti anonimi", imbarazzo a La7
È uno dei più classici "siparietti", quello andato in onda a L'Aria che Tira nella mattinata di oggi, mercoledì 9 giugno, tra Myrta Merlino e Gianluigi Paragone. Nel talk-show trasmesso su La7, la conduttrice nota che l'esponente di Italexit fa cenno di doversene andare, salutando la presentatrice e i telespettatori. "Dove devi andare? Con chi ti vai prendere una birra?", chiede simpaticamente Merlino. La risposta di Paragone è tutta un programma: "La birra a quest'ora è da alcolisti anonimi", taglia corto l'ex pentastellato tra le risate dei presenti in studio e in collegamento.
Nel corso della trasmissione, Paragone è tornato sul suo divorzio con il M5s, parlando anche della nuova guida del MoVimento, l'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte. "La mia tesi politica è ormai in netto contrasto rispetto al Conte II, oppure a come il M5S è diventato adesso - sostiene l'ex senatore grillino - Io ai Benetton il recesso dalla concessione autostradale l'avrei fatta molto prima e non gli avrei fatto questi regali" punzecchia Gianluigi Paragone. "Tanto per fare un esempio, su Profumo che è condannato ed è comunque a capo di una partecipata di Stato quotata in borsa, la guerra gliela avrei fatta subito".
Il senatore spiega poi l'involuzione di Luigi Di Maio: "Ha fatto mille capriole su quello che era il programma elettorale con cui siamo arrivati in parlamento. Io inviterei tutti a rileggersi il programma elettorale che è un patto con gli elettori. Io quel patto non l'ho tradito". "Il problema è che il MoVimento fa tutto a spanne: famo un po' di qua un po' di là. Tira su, tira giù, un tanto al chilo. Ne ho messo un po' di più, che faccio lascio?" ironizza Paragone. "Ecco questo è il Movimento cinquestelle e il suo cambiamento. Conte è uguale, è un salumiere" aggiunge il senatore della Repubblica.