Generale Paolo Figliuolo criticato da Gianfranco Vissani: “Beccato al buffet? Li mortacci, bell'esempio”
Ha destato un certo scalpore lo scoop di Selvaggia Lucarelli su Tpi, che ha documentato il buffet - vietato nei ristoranti al chiuso - a cui ha partecipato anche il generale Paolo Figliuolo, la governatrice dell’Umbria Donatella Tesei e altre personalità importanti. Uno scivolone che non è stato affatto gradito da chi gestisce le attività di ristorazione ed è costretto a rispettare ancora delle regole anti-Covid molto stringenti. Intervistato dal Fatto Quotidiano, Gianfranco Vissani ha criticato duramente il commissario all’emergenza: “Che effetto mi ha fatto vederlo banchettare al chiuso? Li mortacci sua”.
“Ma dai, che stia più attento - ha poi aggiunto lo chef che, per quanto famoso, ha dovuto fare i conti come tutti con ingenti perdite e ristori neanche lontanamente adeguati - uno come lui deve dare il buon esempio. Ora diranno che hanno preso precauzioni, ma per favore! Anche noi ristoratori le abbiamo prese, però siamo ancora chiusi”. Per poco, fortunatamente: “Mi dicono di lavorare con le mense, ma lo puoi fare nelle grandi città: qui da noi come si fa? Che faccio, cucino venti cinghiali per una mensa?”. Su Donatella Tesei non ha voluto infierire: “È una mia amica. Sta lavorando molto bene, come tutti è stata presa alla sprovvista da questo maledetto Covid”.
Avrebbe però potuto organizzare il buffet all’aperto per non infrangere le regole: “Forse sì, una disattenzione”. Infine da Vissani è arrivata una critica e un messaggio per il generale Figliuolo: “Vederlo sempre in divisa? Fa un effetto strano, sembra un po’ un Paese militarizzato. Caro Figliuolo, devi fare i vaccini a tappeto! E non mangiare più tartine al chiuso”.