Chef Rubio, il terribile sospetto della Maglie: "Secondo voi perché un losco figuro che esalta i terroristi contro Salvini..."
Altra vergogna firmata Chef Rubio. Il personaggio televisivo prima si è scagliato contro Enrico Mentana, poi contro Matteo Salvini. Tutta colpa dello scontro tra Israele e Palestina. Rubio, dalle ben note tendenze politiche, ha lanciato l'ennesima invettiva contro il leader leghista. Ancora una volta su Twitter: "Voi applaudite la morte di palestinesi, arabi e musulmani, esseri umani. Voi state dalla parte di chi alimenta il terrorismo mondiale e diffonde menzogne. Voi siete molto fortunati nel dare gli sbruffoni arroganti nel 2021 e non negli anni '70".
Poi immancabile l'immagine con il pugno chiuso e il nome di Matteo Salvini. Frasi "allucinanti", le definisce Maria Giovanna Maglie che ricondivide il cinguettio con tanto di commento: "Secondo voi come mai questo figuro che esalta i terroristi contro Matteo Salvini, capo del primo partito italiano per volontà degli elettori, non viene in alcun modo censurato? Aperto un concorso a premi". Sotto la foto di Rubio e la scritta "Evoca il terrorismo e la lotta armata degli anni '70 contro Salvini".
Sempre quest'oggi, 20 maggio, lo chef o presunto tale ha riempito di insulti Mentana e poco dopo anche David Parenzo. Il primo reo di aver definito quello israelo-palestinese un conflitto che non ha né buoni né cattivi. Il secondo per aver criticato il suo attacco al direttore del Tg di La7. Insomma quanto è bastato per scatenare il livore di Rubio. "Non posso accettare che un uomo possa anche solo pensare una roba del genere, che un giornalista possa scrivere un testo così infarcito di propaganda sionista senza che nessun collega dica nulla. Mentana, sei una delle persone che disprezzo di più al mondo, vanne fiero", è stato il messaggio di Mentana a Rubio. Altrettanto intriso d'ira quello per Parenzo: "Sei talmente babbo che nemmeno le battute che ti suggeriscono riesci a riportare".