
Quarta Repubblica, Bruno Vespa e la inquietante verità su Giorgio Napolitano: "Quello che lo ha fatto più di tutti"

Fresco di stampa, Bruno Vespa presenta il suo nuovo libro, Quirinale. Dodici presidenti tra pubblico e privato (edizioni Rai Libri). Lo fa anche a Quarta Repubblica, il programma di Nicola Porro in onda su Rete 4, la puntata è quella di lunedì 17 maggio. E mister Porta a Porta indulge sulla storia delle personalità che hanno abitato il Colle nel corso dell'Italia repubblicana, snocciolando parte degli aneddoti raccolti e rilanciati nella sua ultima fatica.
"Chi l'avrebbe mai detto", "Qualcuno pensava non durassi". Dopo le liti, il botta e risposta: Santoro-Vespa, in studio l'impensabile
C'è poi tempo, spazio e modo anche per alcuni giudizi politici. Uno di questi, e forse il più pesante, riguarda Giorgio Napolitano. "Nella nomina del presidente succede sempre quello che non ci si aspetta, non bisogna mai nominare i candidati", premette il giornalista. Il quale a stretto giro rincara: "Il presidente che ha guidato di più la macchina è stato Napolitano", taglia corto. Già, tutti ricordiamo l'interventismo esasperato di Napolitano ai tempi del Quirinale, un interventismo che spesso e volentieri, quasi sempre, era mirato a colpire e ostacolare la parabola politica di Silvio Berlusconi.
Il Movimento esplode, sapete chi gode? Bruno Vespa, gira una voce sul Colle: "La parola decisiva", chi dopo Mattarella
Eppure, secondo Bruno Vespa, "Eugenio Scalfaro è stato il più interventista", giudizio sul quale in effetti è difficile differire. Poi le parole su Francesco Cossiga, il 'picconatore', che "considerà la magistratura come un ordine ed aveva capito dove era il problema". Verrebbe da dire con grande anticipo sui tempi. Dunque, sempre in tema-magistratura, Bruno Vespa commenta la richiesta di chiarimenti piovuta dalla Corte europea dei diritti umani sulla condanna di Berlusconi per frode fiscale, notizia di giornata: "Quello a Berlusconi è stato un processo strano, Berlusconi aveva perso politicamente, ma era in qualche modo ancora vivo, questo processo è stata una pugnalata ad un uomo in terra", conclude Bruno Vespa.
Non solo conduzione. L'impensabile scelta di Vespa (con tanto di cambio di vita): cosa ha deciso di fare
Dai blog

Salute e prevenzione: l'importanza dell'Area Diagnostica
