Fabrizio Corona, colonna sonora di "Narcos" e... questa roba: l'ultimo spot, altro schiaffo ai giudici
Fabrizio Corona e la marijuana, quella legale. L’ex re dei paparazzi è diventato promoter di un negozio di cannabis light, mentre è gli arresti domiciliari a Milano. Lo ha fatto sapere lui stesso attraverso delle storie Instagram. In particolare, ha pubblicato uno spot con la colonna sonora di Narcos come sottofondo.
Nel filmato si vedono le mani di Fabrizio, con i tatuaggi che le rendono inconfondibili, che maneggiano la marijuana con basso thc. "Un business – si legge sul profilo social del negozio – per una buona causa. Infatti una parte del ricavato andrà in beneficenza ai carcerati”. L’ex fotografo dei vip, quindi, lancia la sua linea di canapa dopo un periodo di forte stress.
Fabrizio Corona è da poco tornato ai domiciliari dopo che il Tribunale di Sorveglianza di Milano glieli aveva revocati spedendolo in carcere a Monza. Alla base della revoca, risalente all'11 marzo scorso, c'erano state - secondo i giudici - una serie di violazioni delle prescrizioni da parte del fotografo. “Non è tornato a casa perché è un privilegiato o perché è famoso e nemmeno è tornato a casa perché si è trattata di una gentile concessione del Tribunale - aveva fatto sapere l'avvocato Ivano Chiesa -. È tornato a casa perché è stato riconosciuto che è stato commesso un errore". L’ex re dei paparazzi, infatti, ha bisogno di continuare il suo percorso di cure psicologiche.