Ciro Grillo, Corsiglia a verbale: "Durato solo tre minuti, lei non era contenta". Dettagli scabrosi: cosa è successo sotto alla doccia?
Il caso che vede coinvolto Ciro Grillo e tre suoi amici si riempie di dettagli. A raccontare quanto sarebbe accaduto quella notte nella villa di Porto Cervo, per cui i quattro sono ora indagati con l'accusa di stupro di gruppo, sono gli interrogatori. In particolare quello di Francesco Corsiglia, il giovane che per primo avrebbe avuto un rapporto con Silvia, la ragazza che ha denunciato il presunto stupro. Il loro rapporto - si legge su Fatto Quotidiano - sarebbe stato interrotto "dagli altri che ci disturbavano", perché "Ciro era indispettito" che l'amico si fosse appartato con la ragazza. Gli altri - Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e il figlio di Beppe Grillo - avrebbero poi avuto un rapporto di gruppo con la ragazza dopo le 9, mentre Corsiglia dormiva. "Sono stato svegliato da Ciro alle 7.15, mi hanno fatto cambiare stanza - ripercorre quei momenti Corsiglia - Quando mi sono svegliato lui mi ha detto testualmente: 'Ce la siamo t***a tutti e tre'".
Ma se la giovane punta il dito contro i quattro, loro danno una versione diversa: "Non ci sono stati rifiuti - dice a sua volta Capitta - Silvia ci disse che io e Vittorio eravamo i più simpatici, e che Ciro non le piaceva". A quel punto prosegue Corsiglia: "Con lei l'intesa era cominciata in taxi. Poi ho avuto l'impressione che non fosse soddisfatta della mia prestazione, avrebbe voluto durasse di più. Il rapporto sotto la doccia era durato solo tre minuti e io non avevo avuto un'erezione completa Ero in imbarazzo. Tutti insieme mi avevano preso in giro per questo".
Stando a quanto descritto da Capitta l'imbarazzo era di tutti: "Non so come siamo finiti in camera da letto, lei ci disse che non aveva mai avuto un rapporto a quattro - racconta agli inquirenti - Io per pudore mi preoccupavo del fatto che ci fossero la finestra e le tende aperte e che qualche vicino ci potesse vedere, in particolare la mamma di Ciro, che alloggiava a fianco. Silvia aveva un comportamento attivo e ci faceva richieste". Dopo il rapporto di gruppo, Capitta e Silvia si appartano da soli in un'altra camera: "Dopo pochi minuti decidevo di non proseguire, non mi piaceva la situazione. Le dicevo che volevo smettere e andare a dormire. Lei non diceva nulla. Io sono andato a dormire nell'altra camera. Lei e Ciro lì hanno avuto un ulteriore rapporto". Poi è Corsiglia ad aggiungere ulteriori dettagli sul momento in cui la ragazza avrebbe invitato i quattro ad andare in camera con lei, "cosa che li lasciava increduli, anche perché due di loro, Edoardo e Vittorio, erano ancora vergini". In realtà Lauria agli inquirenti ha confessato che per lui quella era la seconda volta.