Matteo Bassetti, il segreto sul suo passato: "Facevo l'arbitro. Quella volta, nascosto nella camionetta della polizia..."
L'arbitro che non ti aspetti. Matteo Bassetti, noto infettivologo del San Martino di Genova, ha un passato che nessuno si sarebbe mai immaginato. L'esperto, che è solito partecipare ai programmi tv per dare il suo contributo sulla questione Covid, è stato un arbitro di calcio per ben 20 anni. "Sono arrivato fino alla serie D - ha raccontato a Un giorno da Pecora su Rai Radio 1 - Una volta ho dato un calcio di rigore al 95esimo in un derby in Sardegna, Sant'Antioco contro Carloforte: mi dovettero portare all'aeroporto di Cagliari nascosto dentro una camionetta della polizia".
Pare, però, che quello non fu l'unico caso in cui venne preso di mira dai tifosi. "Una volta mi hanno sfasciato completamente la macchina, a Sanremo”. Commentando l'addio temporaneo del collega Massimo Galli, che ha annunciato di interrompere la sua presenza in tv per 15 giorni, Bassetti ha dichiarato: "Prima o poi spariremo anche noi virologi e infettivologi, speriamo presto, perché vorrà dire che sarà finita la pandemia. Finché ci sarà il virus, la gente preferisce ascoltare chi è competente".
E proprio parlando di pandemia, l'esperto si è detto ottimista: "A settembre credo che la 'partita' sarà finita, me lo auguro, magari avremo ancora dei ricoveri ma non con i numeri del passato. Le mascherine? Quando arriveremo a 30 milioni di vaccinati, a 3 settimane dalla prima dose, si potranno togliere le mascherine all'aperto". Secondo Bassetti, inoltre, ai 30 milioni di vaccinati si dovrebbe arrivare anche relativamente presto: "Credo a metà giugno, a quel punto si potranno già togliere le mascherine all’aperto”.