L'Aria che tira, Maurizio Gasparri: "Il candidato del centrodestra a Roma? C'è ancora uno spazio per Bertolaso"
"A Roma il centrodestra avrà un candidato di serie A, o civico o politico": ne è convinto Maurizio Gasparri che, ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, ha affrontato l'argomento delle prossime comunali nella Capitale. Parlando del candidato del centrodestra, su cui non è stata presa ancora nessuna decisione, il senatore di Forza Italia ha spiegato: "Serve una persona conosciuta e rodata, non si possono fare sperimentazioni, l'esperienza di Virginia Raggi lo dimostra".
A tal proposito ha parlato anche di Guido Bertolaso, prima ipotesi del centrodestra, che però ha già detto di non volerne sapere. "Noi abbiamo insistito su Bertolaso. Io sono nella lista di 'azzurrabili' per mandati e per onestà comprovata, però non ho ambizioni e particolari interessi personali. Tuttavia credo che ci sia ancora uno spazio per la candidatura di Bertolaso", ha dichiarato il senatore azzurro. Sul rifiuto dell'ex capo della Protezione civile, invece, ha detto: "Se una coalizione unita e coesa propone a una persona una candidatura, quella persona la può valutare. Se la coalizione appare ancora un po’ divisa su quest’ipotesi, è normale che Bertolaso reagisca così".
"Noi abbiamo un vantaggio strategico e un problema tattico - ha spiegato Gasparri -. Il vantaggio strategico è che i nostri avversari sono divisi in tre, perché ci sono Carlo Calenda, Roberto Gualtieri per il Pd e Virginia Raggi per il M5s . Quello schieramento ha tre candidati che si azzufferanno in campagna elettorale. Il problema tattico, invece, è che non abbiamo ancora trovato la soluzione, ma abbiamo il dovere di avere un solo candidato di tutti, un candidato forte. Se non è Bertolaso, il tavolo faccia un elenco di politici o di civici di prima fila".