L'Aria che tira, "ha detto che si fa solo con lui". Ghisleri, indiscrezione dalle sacre stanze: Draghi "cancella" la politica?
"Mario Draghi ci sta insegnando che è un ottimo comunicatore": Alessandra Ghisleri, ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, ha analizzato i discorsi del premier al Parlamento per la presentazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Ne è venuta fuori una figura abile e capace di far fare bella figura all'Italia in tutto il mondo. "Lui sa comunicare. Durante l'intervento non ha citato nessuno. Piuttosto si rivolgeva dalla parte del semiciclo a seconda di chi fosse il suo interlocutore. Gli applausi sembravano tiepidi, ma solo perché di volta in volta rispondevano i soggetti interessati con l'applauso. Quindi si è sempre capito con chi stesse parlando".
Entrando nel merito del piano di Draghi, poi, la sondaggista e direttrice di Euromedia Research ha sottolineato: "La fiducia gli sarà data dagli italiani sulle intenzioni, che sono ottime. Già nel discorso di insediamento diceva che bisognava cambiare l'attitudine nel guardare al futuro. E in questo discorso ce ne ha dato un esempio: ha parlato di lavoro degli Enti locali". Un aspetto, in particolare, ha colpito la Ghisleri: "Ai partiti ha detto che questo piano si può fare solo se c'è lui".
E infatti, secondo l'ospite della Merlino, il passaggio più delicato e complicato sarà l'attuazione del piano. Incalzata dal grillino Dino Giarrusso, in collegamento con la trasmissione, la Ghisleri ha chiarito anche che "la differenza tra Conte e Draghi sono i rapporti internazionali riconosciuti". A quel punto è intervenuta anche la conduttrice, che ha detto: "Il Recovery di Draghi è simile a quello di Conte in molte parti, però la telefonata a Ursula von der Leyen forse poteva farla solo Mario Draghi, è questa la sensazione che abbiamo avuto".