Giorgia Meloni, il "rimprovero" di Minzolini: "Sfiducia Speranza? Un errore, così è il gioco del giaguaro"
“L’atteggiamento di Fratelli d’Italia su Roberto Speranza lo trovo infantile dal punto di vista politico”. Così Augusto Minzolini ha commentato la mozione di sfiducia che il partito di Giorgia Meloni intende presentare contro il ministro della Salute. Una mossa che non trova il favore dell’editorialista de Il Giornale, e il perché è presto spiegato: “Le ragioni per la sfiducia ci sono, ma rischia soltanto di compattare la maggioranza su una persona e quindi poi di non entrare nel merito dei problemi emersi in queste settimane”.
A questo punto Minzolini ha citato un precedente importante e anche piuttosto fresco: “Se fosse stata presentata la sfiducia da parte di Fdi contro il governo presieduto da Giuseppe Conte, noi oggi avremmo ancora Conte. Non si può contestare la logica che parte dal presupposto ‘non ho fiducia in Speranza e quindi presento la mozione’, però ci vuole anche un minimo di abilità politica perché altrimenti si rischia di fare il gioco del giaguaro e di non raggiungere l’obiettivo posto”.
Infine Minzolini ha analizzato i motivi per cui il ministro della Salute si ritrova assediato da più parti: “Il suo principale problema è l’aver assecondato più di quello che avrebbe dovuto il presidente del Consiglio. È stata sbagliata l’intera strategia del governo Conte durante il primo anno di pandemia, tanto che il 28 marzo dell’anno scorso già scrissi di Norimberga giallorossa perché si vedevano gli elementi che non andavano di quella strategia”.