Vittorio Sgarbi rivela lo sfregio dell'Italia al principe Filippo: "Forse se ne sono dimenticati?"
Vittorio Sgarbi ha condiviso un aneddoto che non tutti conoscono sul principe Filippo, venuto a mancare ieri a due mesi dal compimento dei 100 anni. “C’era anche lui, nel 1943, quando gli alleati sbarcarono in Sicilia, era con la Royal Navy”, ha osservato il noto critico d’arte, che poi ha aggiunto una piccola nota polemica: “Peccato che l’Italia l’abbia dimenticato e a ricordarcelo sia stato l’ex presidente americano Trump”.
Non a caso nel Regno Unito il principe Filippo è stato omaggiato a colpi di cannone dal ministero della Difesa, che ha voluto ricordare i ruoli ricoperti dal duca di Edimburgo nelle forze armate di Sua Maestà, tra il suo passato in divisa nella Royal Navy e i suoi trascorsi da veterano combattente nella Seconda Guerra Mondiale. Ovviamente i colpi di cannone sono stati sparati a salve e senza pubblico per le restrizioni previste dall’epidemia di coronavirus, ma sono stati mandati in diretta televisiva.
Principe Filippo, il re delle gaffe che si è sempre "salvato": ecco che cosa lo ha protetto
Tutto il Regno Unito è in lutto, con i familiari del principe Filippo che stamattina hanno sfilato davanti al feretro nel Castello di Windsor. Nel frattempo iniziano ad arrivare i primi retroscena sulla morte del duca di Edimburgo, che è stato sposato per 73 anni con la Regina Elisabetta: “Ha scelto di morire a casa e la Regina lo ha sostenuto nel rifiuto di un nuovo ricovero”. Nella notte di giovedì pare infatti che le condizioni del principe Filippo fossero peggiorate di molto, ma la Regina si sarebbe opposta all’ennesimo ricovero, rispettando le volontà del marito di morire nel suo letto.