L'aria che tira, Nicola Zingaretti entra in studio e Myrta Merlino lo massacra: "Devo fare una scenata. Non solo ci hai messo un anno...", il gelo
“Devo fare una scenata a Nicola Zingaretti”. Così Myrta Merlino, tra il serio e il faceto, ha rotto il ghiaccio con l’ex segretario del Partito Democratico, che ha accettato l’invito in studio a L’aria che tira, la trasmissione che va in onda tutti i giorni su La7. “Non solo ci ha messo un annetto a venire da me - lo ha rimproverato la conduttrice - ma è pure arrivato in ritardo”. E lui ridendo ha risposto nel seguente modo: “Chiedo scusa, potrei dire con una battuta che è stata colpa del traffico di Roma”.
E a proposito della capitale, la Merlino gli ha immediatamente chiesto se ha intenzione di candidarsi a sindaco: “Conosce bene il Lazio e Roma, chi meglio di lei?”. “Io già mi occupo di Roma tutti i giorni - ha replicato Zingaretti - anche più del dovuto. Faccio il presidente di Regione e questo aiuta anche la capitale, sulla quale non mi sono mai distratto, penso al tema dei rifiuti e dei trasporti ad esempio”. Insomma, l’ex segretario del Pd ha dribblato la domanda e non ha categoricamente escluso la possibilità di candidarsi a successore di Virginia Raggi, limitandosi a dire che un nuovo sindaco “sarebbe il vero sogno di Roma”.
Tra l’altro nella capitale anche oggi sono in corso diverse proteste, stavolta pacifiche e civili a piazza del Popolo: “Draghi è sotto assedio? Tutti noi siamo stanchi e chi protesta lo fa con una valida ragione, ma purtroppo scorciatoie non ne esistono”, ha dichiarato Zingaretti. Il quale poi ha attacco Matteo Salvini e la Lega: “Aprire? Non va bene che qualcuno cavalchi i problemi e non dia mai soluzioni”.
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