Otto e Mezzo, Antonio Padellaro su Matteo Renzi: "Ambizioni internazionali", addio a Italia Viva?
Nel giorno del faccia a faccia con Enrico Letta, il primo da quel lontanissimo "stai sereno", ovviamente a Otto e Mezzo di Lilli Gruber, in onda su La7 martedì 7 aprile, si parla di Matteo Renzi. E la Gruber, considerate le percentuali da prefisso telefonico attribuite a Italia Viva, ne parla con un certo gusto, dato che l'ex premier figura sulla lunga lista di nemici di "Lilli la rossa". Così come figura sulla lista dei nemici di Antonio Padellaro, ospite in studio, per il semplice fatto che quest'ultimo è una firma di punta di quel Fatto Quotidiano di Marco Travaglio letteralmente ossessionato dalla figura di Renzi.
Chiamato dalla Gruber a commentare il faccia a faccia delle ore precedenti con il segretario del Pd, ecco che Padellaro afferma: "Mi sembra un incontro di cortesia, quasi dovuto da parte di Letta. Però si ha l'impressione che il destino di Renzi si stia distaccando da quello di Italia Viva. Renzi ha delle ambizioni chiamiamole internazionali. Qualche tempo fa si era parlato della sua richiesta di diventare segretario generale della Nato: sta andando in un'altra direzione. E, in questo momento, Italia Viva come partito di governo gli serve per rafforzare le sue ambizioni". Insomma, secondo Padellaro, Renzi ora ha "ambizioni internazionali".
E sulla base di queste parole del giornalista, ecco che sembrano trovare ulteriore fondamento le indiscrezioni circolate nelle ultime ore relative a un possibile addio di Renzi a Italia Viva, il partito che ha creato. "Italia Viva capisce di essere un partito che alle prossime elezioni non andrà bene, usiamo un eufemismo - riprende Padellaro -. Quindi c'è la richiesta di alcuni di ritorno nel Pd perché poi ci saranno le liste elettorali. Ma, come diceva quel tale, molti sono i chiamati e pochi gli eletti", conclude sornione e graffiante.