Otto e mezzo, Lilli Gruber a Gualtieri: "I 5s di Conte sono un po' democristiani?". Imbarazzo dell'ex ministro
Lilli Gruber mette in imbarazzo Roberto Gualtieri. Nella puntata di Otto e mezzo andata in onda su La7 venerdì 2 aprile, la conduttrice ha aperto l'intervista con una domanda scomoda riferendosi al nuovo Movimento 5 stelle guidato da Giuseppe Conte: "Sono un po' democristiani? Un po' ex democristiani?". E ancora, incalza: "Non si fanno concorrenza Conte ed Enrico Letta?". A quel punto l'ex ministro dell'Economia del Conte 2, balbetta imbarazzato. "Non direi...".
Giuseppe Conte, continua Gualtieri, "sta affrontando la sfida di fare il leader, di guidare il Movimento 5 Stelle per dargli un profilo più marcatamente progressista, il che è un fatto positivo perché renderà più semplice un'alleanza tra questo fronte del centrosinistra, questo nuovo Ulivo, con i cinque stelle, un fronte più largo. Si potrà fare un'alleanza più semplice", spiega l'ex ministro. E precisa, "Il nostro punto di riferimento resta il nostro segretario", quindi Letta.
Per il Capo politico Conte ora è allarme stipendio
E i renziani?, chiede ancora la Gruber: "Auspico che superino le recenti oscillazioni tra centrodestra e centrosinistra e si orientino nel campo progressista". Comunque "sceglieranno loro". "Sceglierete anche voi", sottolinea però la Gruber. E a quel punto Marco Travaglio che è in collegamento, non resiste e interviene a gamba tesa con una battuta feroce che imbarazza ancora di più l'ex ministro Gualtieri: "E' la sindrome di Stoccolma", attacca. "Vi hanno buttato giù il governo, hanno cercato di distruggervi, ma cosa devono fare ancora perché li teniate fuori dalla porta?". E la Gruber scoppia a ridere per poi sottolineare che però Enrico Letta ha incontrato tutti tranne Renzi.