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L'Aria che tira, drammatica rivelazione di Matteo Bassetti: "Ecco chi è stato vaccinato". Disastro italiano, ora tutto torna

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Un mea culpa quello di Matteo Bassetti a L'Aria Che Tira. In collegamento con Francesco Magnani, l'infettivologo del San Martino di Genova non impiega molto a rivelare gli errori fatali commessi in piena pandemia. "Purtroppo non siamo stati capaci, nei primi due mesi del 2021, di mettere in sicurezza tutte le persone più anziane e più fragili", spiega su La7 il vero motivo delle numerose vittime da coronavirus che ancora oggi registriamo". Frutto a detta di Bassetti "di alcune scelte fatte, quella dei sanitari e di altre categorie, che forse non faremmo se tornassimo indietro". Ecco spiegato il perché: "Passi di mettere in sicurezza gli operatori sanitari a contatto con i pazienti, ma quelli che stavano nel luogo più recondito dell'ospedale probabilmente potevano aspettare". Tutto questo ha fatto sì che l'Italia entrasse nella terza ondata senza che una fetta di persone deboli fosse coperta dal vaccino.

 

 

"Vedere che in Italia abbiamo vaccinato la fascia di età 70-79 quanto quella 20-29 è evidente che qualcosa non ha funzionato. Quindi abbiamo vaccinato chi poteva essere anche evitato e i dati delle terapie intensive lo dimostrano". In ogni caso Bassetti vuole essere positivo: "L'indice Rt è sceso sotto all'1 e le terapie intensive si sono ridotte, la curva sembra arrivata al picco in alcuni regioni e nei prossimi giorni ci si può aspettare che scenda".

 

 

L'ottimismo dell'infettivologo arriva anche dalla nomina di Francesco Figliuolo a capo della Protezione civile: "Ho avuto la fortuna di incontrare il Generale, ho trovato finalmente quella concretezza e quel pragmatismo di cui la nostra campagna vaccinale aveva bisogno. Sono convinto che non ci saranno interruzioni. Soprattutto nel periodo pasquale perché sarebbe "gravissimo che ci si fermasse, noi lavoriamo incessantemente". E da qualche giorno anche con i monoclonali. La nuova cura portata avanti dall'ospedale di Bassetti sembra infatti già dare i primi frutti.

 

 

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