Enrico Mentana travolto dagli insulti: "Ti lamenti", "Sei un cog***ne". La frase sul vaccino che gli costa carissimo
Pungente e diplomatico allo stesso tempo: il direttore del Tg La7 Enrico Mentana ha perso la pazienza con un suo follower, cercando comunque di non perdere il proprio aplomb. Tutto è nato sotto a un post del giornalista, nel quale si prendeva di mira la campagna vaccinale italiana. “Da oltre due mesi denuncio le incongruenze e i ritardi del piano di vaccinazioni. Fin dall'inizio ho criticato due cose: che non si sia partiti dai più anziani e più fragili, e che si siano privilegiate genericamente due categorie (sanità e insegnamento) in cui arbitrariamente molte regioni hanno inserito di tutto”, si è sfogato Mentana su Facebook.
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L’impressione, secondo il direttore del Tg La7, è che a molte persone sia stata data un’ingiusta precedenza. “Ieri, per fare un esempio, il procuratore calabrese Gratteri (magistrato degnissimo), impegnato a respingere l'accusa di aver scritto la prefazione di un libro platealmente no vax, ha detto al fattoquotidiano.it che nel suo ufficio ‘siamo tutti vaccinati. Altro che proibizionismo!’. Tutti vaccinati? E come hanno fatto?”, ha proseguito Mentana.
Il post del giornalista, però, non è piaciuto a un certo Antonio C. che ha commentato: “Si lamenta perché non hanno vaccinato i giornalisti, un lamento di invidia nei confronti delle altre categorie di lavoratori”. Un messaggio di critica che ha fatto spazientire il direttore. La risposta, secca e velatamente offensiva, è stata: “Credo Opportuno Giudicare Lei Inopportuno O Non Equilibrato: legga solo le iniziali". Il commento tra le righe, ovviamente, è “Cog***ne”. Una frase non da galateo, che ha già diviso i follower del popolare direttore.
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