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Open Arms, Guido Crosetto in difesa di Matteo Salvini: "Il processo? In un altro Stato è un attacco alle istituzioni"

Guido Crosetto

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Guido Crosetto indignato. Il fondatore di Fratelli d'Italia non ha preso bene la richiesta di rinvio a giudizio dei pm nei confronti di Matteo Salvini per il caso Open Arms. "La richiesta di rinvio a giudizio per Matteo Salvini sul caso Open Arms, in ogni altro Stato sarebbe visto come un attacco alle istituzioni: la magistratura utilizza il potere giudiziario per dare un giudizio politico su atti di Governo. Può non piacervi ma è così". La Procura infatti - in aula oltre a Francesco Lo Voi c'erano l’aggiunto Marzia Sabella e il sostituto Calogero Ferrara - si è opposta all’acquisizione agli atti di tutti i documenti depositati il 16 marzo dalla difesa tranne le deposizioni rese a Catania dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, dall’ex premier Giuseppe Conte e dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

 

 

 I pm hanno sostenuto che, malgrado nel corso delle deposizioni si sia introdotto l’argomento del procedimento in corso a Palermo, queste abbiano rilevanza a favore della tesi accusatoria. La difesa del leader della Lega, all'epoca dei fatti ministro dell'Interno, ha depositato nuovi documenti dai quali si evince con chiarezza che la linea dei "porti chiusi" era condivisa. Nel dettaglio ha spiegato Salvini: "Si inserisce tra i passi di attuazione della linea politica, anche l’adozione dei decreti sicurezza, e in particolare del decreto di sicurezza bis, che approvammo al consiglio dei ministro dell’11 giugno 2019 e che prevedeva il potere di disporre il divieto di ingresso, transito e sosta nel mare territoriale nazionale".

 

 

Insomma, tutto farebbe pensare che anche la presidenza del Consiglio fosse coinvolta. Non per i giudici però che hanno chiesto di mandare il leader della Lega a processo con l'accusa di sequestro di persona e rifiuto d’atto d’ufficio. Immediata la replica del diretto interessato che non si pente: "Sono orgoglioso di aver difeso gli italiani". Più chiaro di così.

 

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