Mario Monti, la rivelazione a Rai Radio 1: "Ho avuto il Covid a febbraio. Se l'avessi preso l'anno scorso sarei stato sicuro di morire"
Una rivelazione clamorosa quella che il senatore a vita Mario Monti ha fatto ai microfoni di Un giorno da pecora su Rai Radio1. "Ho avuto il Covid a metà febbraio. Ora per fortuna sto bene, tutto è andato bene dopo qualche giorno di febbre molto alta", ha raccontato ai conduttori della trasmissione radiofonica, Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Poi ha aggiunto: "Da circa una settimana sono negativo e da qualche tempo ho finito i 21 giorni canonici della quarantena”. A proposito del vaccino, invece, l'ex presidente del Consiglio ha spiegato di non averlo ancora fatto: "Ho 78 anni e non 80 e quindi non l'ho ancora potuto ricevere".
Incalzato dai due conduttori, Mario Monti ha raccontato che durante il periodo dell'infezione da Covid è sempre rimasto a casa: "Per fortuna non sono mai stato ricoverato". Tutto è andato per il meglio, insomma. Anche se poi il senatore a vita ha fatto una dichiarazione molto forte: "Mi fosse successo un anno fa sarei stato sicuro di morire, anche se poi magari l'esito sarebbe stato diverso. Stavolta invece è andata bene".
Cucciari e Lauro, allora, gli hanno chiesto se questa sua affermazione fosse dovuta al fatto che oggi le cure sono più efficaci rispetto all'anno scorso e Monti ha risposto così: "Si, ma poi anche psicologicamente: ricordate anche voi i rumori continui di ambulanze e le scene di terapie intensive". Lasciando intendere, così, che se si fosse ammalato un anno fa avrebbe avuto più paura. Sul modo in cui si è contagiato, l'ex premier non si è voluto sbilanciare: "Ho una ipotesi ma siccome non si può esser sicuri non la avanzo. Comunque sono sempre stato molto attento alla sicurezza, più propenso ad indossare una doppia mascherina che a dimenticare di metterla”.