Maria Giovanna Maglie lancia il "suo" candidato per Roma: "Non riesco a immaginarne uno migliore per il centrodestra"
Non solo Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Anche Maria Giovanna Maglie fa il tifo per Guido Bertolaso. Nonostante l'ex presidente della Protezione civile si sia sfilato dalla corsa per Roma, tutti fanno il suo nome. "Sento discutere di candidati a sindaco di Roma. Se ci tocca aspettare fino all'autunno, è probabile che Guido Bertolaso abbia concluso il suo impegno in Lombardia. Ed io non riesco a immaginare un candidato più giusto di lui per far rinascere la Capitale".
Dello stesso pensiero il leader della Lega che giorni fa si appellava nuovamente all'attuale consulente della Lombardia. Il votoè slittato a ottobre quando il piano vaccinale si spera essere terminato (il termine prefigurato è giugno). A quel punto è il ragionamento del leghista Bertolaso potrà interamente dedicarsi al "progetto Roma". Tra le motivazioni con cui il funzionario aveva scartato la corsa proprio i troppi impegni in Lombardia. "Sono un volontario, consulente del presidente della Lombardia, l'idea di Roma è stata una suggestione dello scorso autunno - diceva a Quarta Repubblica su Rete Quattro -. Quando mi hanno chiamato Attilio Fontana e Letizia Moratti alla fine di gennaio chiedendomi di venire a dare una mano ho detto loro: "Guardate c'è qualcuno che mi vorrebbe candidare a fare il sindaco di Roma; parlate con questo qualcuno o questa qualcuna perché se io vengo a lavorare in Lombardia io non posso più essere candidato".
Eppure se Forza Italia e il Carroccio convergono su Bertolaso, lo stesso non si può dire di Giorgia Meloni. Fratelli d'Italia non chiude la porta ad altri candidati. Anzi, si apprestava a dire la sua leader: "Non è l'unico nome che stiamo prendendo in considerazione. Non ci sono da parte mia, differentemente da quanto si è detto, dei veti". Più chiaro di così.