Cerca
Logo
Cerca
+

Paolo Becchi e la verità sui morti per coronavirus: "Nessuna correlazione"

  • a
  • a
  • a

"Se uno muore di infarto ma risulta positivo alla Covid-19 è morto di Covid, se uno muore di infarto dopo aver fatto il vaccino è morto di infarto e non c’è nessuna correlazione con il vaccino. Nessuna correlazione! Nessuna correlazione! Nessuna correlazione! Nessuna correlazione!". Questo il tweet polemico di Paolo Becchi che analizza l'attuale emergenza sanitaria e in particolare il numero dei morti per coronavirus e l'errore che secondo Becchi viene fatto confondendo così chi deve ricevere le informazioni.

 

Becchi spiega che i numeri sono sballati perché la gente viene confusa sul motivo del decesso. Lo fa ironicamente affrontando l'argomento di questi giorni sulla sicurezza di un vaccino (quelli che si stanno usando contro il coronavirus) che non sono stati testati molto come quelli classici che si fanno da bambini. Il dibattito è acceso e Becchi polemizza proprio con chi tra quelli favorevoli al vaccino anti-coronavirus cerca di minimizzare le possibili ricadute o le controindicazioni. Recente è il caso del vaccino Astra Zeneca stoppato in  Danimarca e al centro delle polemiche per la morte di un militare italiano vittima di coronavirus.

 

Becchi da tempo combatte una battaglia sull'informazione al tempo del coronavirus. Sono note le sue polemiche sul numero delle vittime di Covid e anche sul piano vaccinale. Polemiche che spesso l'editorialista di Libero crea anche sul suo profilo personale di Twitter e anche poi sui suoi commenti sul quotidiano Libero. La tesi è sempre la stessa: non credere sempre alle verità ufficiali e contrastare il pensiero unico.

 

 

 

 

Dai blog