Alessandra Ghisleri non è d'accordo con Alessandro Sallusti che nel suo editoriale su Il Giornale ha definito "Mario Draghi il peggior comunicatore nella storia dei presidenti del Consiglio". Ospite a Omnibus, su La7, la sondaggista sostiene di essere di tutt'altra opinione rispetto al video-messaggio del premier Draghi: "Ha parlato ai cittadini e ai politici, la parola unità rivolta a tutti". In questo momento la tenuta psicologica della gente è molto bassa, gli italiani sono stanchi e provati", continua la Ghisleri. "In tutte le regioni ci sono difficoltà, arriviamo sempre tardi".
Otto e Mezzo, Alessandro Sallusti impallina Lilli Gruber e lei sbrocca: "In quanti lo fanno?", "Siamo nel 2021..."
Si parla ancora di Nicola Zingaretti a Otto e Mezzo. Il fu segretario del Partito democratico è da giorni sulla b..."Questa rincorsa è stancante ", aggiunge la sondaggista. "Un eventuale lockdown deve essere molto ben giustificato. Secondo i nostri sondaggi, e anche quelli fatti da altri istituti, la gente è favorevole a un lockdown breve con una campagna di vaccinazione a tappeto", rivela la Ghisleri. "C'è la necessità di una tenuta e di un coordinamento tra stato centrale e regioni e siccome la pandemia si sta espandendo ed è passato un anno esatto la gente vorrebe che le istituzioni si organizzassero".
Alessandro Sallusti a valanga su Mario Draghi: "Il peggior comunicatore della storia, un vero disastro"
"Il peggiore comunicatore nella storia dei presidenti del Consiglio". Alessandro Sallusti commenta senza mezzi...Alessandro Sallusti si era riferito a Mario Draghi come "il peggiore comunicatore nella storia dei presidenti del Consiglio" commentando il suo primo discorso agli italiani, un messaggio registrato di pochi minuti. "Sguardo fisso alla telecamera come un neofita del video, traballante nella voce, ingessato nella postura, nessuna concessione alla ricerca del consenso, Draghi è stato un vero disastro nell'epoca dei social e dei clic", ha scritto nel suo editoriale.
Ma detto questo, Sallusti lo ha anche elogiato: "Mario Draghi è il primo presidente a dirci come stanno le cose e non come vorremmo - o vorrebbe lui, che è poi la stessa cosa -, che stessero. Concetto riassumibile in una frase del suo discorso che andrebbe incorniciata e imparata a memoria da qualsiasi politico: "Non voglio promettere nulla che non sia veramente realizzabile".