Alessandra Ghisleri a L'Aria che tira avverte Mario Draghi: "Apri e chiudi, la tenuta psicologica degli italiani è molto bassa"
Un allarme sociale che non va ignorato: Alessandra Ghisleri a L'Aria che tira ha parlato della confusione che regna sovrana sulle misure restrittive in Italia e soprattutto delle conseguenze che questa confusione genera nelle persone. "Le informazioni sono apri e chiudi nello stesso momento, magari leader e ministri dello stesso partito danno messaggi controversi, e tutto questo spinge non solo alla confusione ma anche ad avere una tenuta psicologica molto bassa", ha spiegato la sondaggista e direttrice di Euromedia Research in collegamento con Myrta Merlino su La7.
"Per Conte è l'unica soluzione". Ghisleri, la dritta all'ex premier: una condanna a morte per il Pd?
"Dal punto di vista della gente ci sono un sacco di distonie, perché ognuno comunica quello che vuole", ha continuato la Ghisleri. Che ha poi illustrato il risultato di un recente sondaggio: "Noi abbiamo chiesto agli italiani come si sentono. Ci siamo accorti che gli uomini over 50 stanno ancora tenendo bene, mentre le donne ma soprattutto i ragazzini, tra i 18 e i 24 anni, sono al limite della sopportazione di una situazione che non ha una pianificazione". Una situazione che rischia di esplodere se non si interviene con un programma preciso, secondo la direttrice di Euromedia Research.
La sondaggista, poi, ha fatto riferimento alla organizzazione molto più precisa e puntuale nel Regno Unito: "Se guardiamo il dato inglese, è bastata la pianificazione di Johnson con il piano vaccinale, e quindi anche un'agenda ben formattata, per fare aumentare del 300% le prenotazioni aeree del periodo estivo agli inglesi". Ieri, infatti, il primo ministro britannico ha spiegato ai cittadini che ci saranno ulteriori misure restrittive nei prossimi mesi, ma solo per permettere una reale ripartenza di tutte le attività a giugno. "Questo vuol dire mettere in moto un sistema e dare fiducia, è evidente che all'italiano questo manca. Ancora adesso la politica sta parlando di posti, posizioni e ruoli, dimenticandosi che la gente vorrebbe invece che la politica parlasse e pianificasse un percorso".