Alessandra Ghisleri su Giuseppe Conte a Coffee Break: "Futuro in politica? Solo da leader del M5s: ruberebbe voti al Pd"
Giuseppe Conte capo politico del Movimento 5 stelle? Sarà questo il suo futuro? Sarebbe l'unica soluzione, sia per l'ex premier che per il Movimento. "Sicuramente nei sondaggi il dato migliore politicamente, Conte lo raccoglie come leader dei Cinque Stelle, anche sottraendo consensi al Partito democratico, per esempio", spiega Alessandra Ghisleri ospite di Andrea Pancani a Coffee Break su La7. "Conte è stato leader di un pario di governi e si è espresso in modo separato dai partiti", aggiunge la direttrice di Euromedia Research, "per questo ha raggiunto notorietà e popolarità". Negli ultimi sondaggi, continua la Ghisleri, "il Movimento 5 Stelle era al 20 per cento ma con una guida forte potrebbe diventare competitivo come Pd e Lega".
Non la vede così Paolo Becchi. Secondo il Professore, se non vuole fare la fine di Mario Monti, l'ex premier Conte dovrebbe stare alla larga dal Movimento 5 Stelle. "Conte - spiega su Twitter il professore ed editorialista di Libero - farebbe il più grande errore della sua vita se entrasse ora in un partito allo sbando, destinato all’ irrilevanza politica come il Movimento 5 Stelle. A questo punto valuti semmai la possibilità di farsi un suo partito, avrebbe il successo che non ha avuto Monti". Vedremo se Conte seguirà il consiglio di Becchi o se invece terrà in considerazione i numeri snocciolati dalla Ghisleri.
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Per ora l'unica certezza è che il Movimento 5 stelle, secondo l'ultimo sondaggio Swg, illustrato da Enrico Mentana durante il TgLa7 non si schioda più dal 15,4 per cento, fatto registrare per la seconda settimana consecutiva. Se non riesce a superare le divisioni interne, rischia di esplodere e di crollare nei consensi. Ma anche Conte corre un forte rischio visto che la sua popolarità, da quando non è più presidente del Consiglio ha cominciato a calare, quello di essere presto dimenticato.