Che tempo che fa, clamoroso scoop di Fabio Fazio? "Non credo di farlo": la pesantissima risposta di Bill Gates
Un'ospitata pesantissima, un vero colpaccio, quello messo a segno da Fabio Fazio a Che tempo che fa, nella puntata trasmessa su Rai 3 nella serata di ieri, domenica 21 febbraio. Ospite in collegamento - e non in studio a causa dei problemi logistici determinati dalla pandemia da coronavirus - ecco Bill Gates, il filantropo e fondatore di Microsoft, uno degli uomini più ricchi al mondo, finito nel mirino dei complottisti che riversano contro di lui le più deliranti e indigeribili teorie relative alla nascita del coronavirus. Ma tant'è, qui non si parla dei deliri dei complottisti ma, piuttosto, da quanto detto da Bill Gates.
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Una delle prime riflessioni è relativa al ruolo dei governi nel mediare i messaggi e l'informazione, soprattutto al tempo della pandemia. "I governi hanno l'ultima parola su tutto, su ciò che si deve pubblicare - premette Bill Gates -. Anche se i governi hanno avuto dei problemi nel decidere come ottenere cose positive sul libero scambio, sul dibattito libero. E anche ad evitare cose sbagliate, come chi sostiene che i vaccini hanno effetti terribili. Come il negazionismo sull'Olocausto. Come si traccia il confine? Cercando di preservare le persone dal cadere nelle falsità e quindi non aiutare chi raccoglie consensi da questo punto di vista. Anche se su internet puoi imparare molto, anche sulla pandemia", sottolinea il filantropo.
Ma uno dei passaggi forse più interessanti del colloquio tra Fazio e Gates, in collegamento dalla sua Seattle, è quando il conduttore chiede al filantropo se, per caso, ha intenzione di candidarsi alla presidenza degli Usa, magari alla prossima tornata, nel 2024. La risposta infatti è negativa, ma lascia aperto più di uno spiraglio: "No, non credo di candidarmi. Non credo che sia il miglior uso delle cose che so fare quello di fare il candidato. Preferisco occuparmi della pandemia, del clima... certo collaboro con i governi e in particolare con quello degli Stati Uniti d'America. Ammiro decisamente coloro che vogliono diventare politici. Ma tra la gestione della mia fondazione e il Breakthrough energy, che è un progetto per clima ed energia, ho già molto da fare", conclude Bill Gates. Insomma, la smentita è tutt'altro che assoluta.