Alessandra Ghisleri, il plauso a Mario Draghi: "Discorso magnifico, che passo in avanti". Una stoccata a Giuseppe Conte
"E' un discorso che tocca, non è mai sceso nella sua attenzione, nessuno si è perso una parola": così Alessandra Ghisleri parla di Mario Draghi e delle sue parole oggi al Senato. Il neo premier, infatti, ha illustrato le linee programmatiche del governo in un modo che la sondaggista e direttrice di Euromedia Research ha apprezzato. "L'approccio era scientifico ed economico, per numeri e tabelle. Poi ha citato Cavour, il Papa e ha avuto lo sguardo lungo, parlando di 2026, 2030, 2050, e parlando di giovani, donne, terzo settore: tutti argomenti che sono sempre stati meno centrali", ha detto la Ghisleri in collegamento con Myrta Merlino a L'Aria che tira.
"Il discorso di Draghi è stato magnifico, ha parlato di una politica migratoria che sia di vantaggio per tutti, citando la Spagna, la Francia, la Germania e anche l'Inghilterra - ha continuato la sondaggista -. Poi ha fatto comprendere che i ministri lavoreranno in interdisciplinarità, non potranno lavorare a scatola chiusa". Un richiamo, quello di Draghi, alla collaborazione tra ministeri e partiti.
Parlando, poi, di quanto spesso il banchiere sia stato taciturno, la Ghisleri ha aggiunto: "Draghi è come quei professori che all'università non proferivano parola". Ma, secondo lei, con il nuovo premier si è fatto un passo in avanti: "Non è solo ascolto, il suo è dialogo. Draghi ha fatto capire che tutto quello che la politica può fare in sacrificio per le sue parti e le sue posizioni lo guadagnerà in consenso in futuro se si raggiungeranno determinati risultati".