Stasera Italia, Maria Giovanna Maglie: "Dove sarà Draghi tra un anno?". E Casini sorride
"Quanto ci vuole per fare il loro Superministero?". Maria Giovanna Maglie, ospite di Barbara Palombelli a Stasera Italia su Rete 4 sente puzza di bruciato sull'ormai famoso Ministero della Transizione ecologica. La nuova bandiera grillina, a cui Mario Draghi pare aver dato via libera, non convince la giornalista turbo-sovranista.
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"In queste ore - spiega - vediamo le difficoltà poste dal Movimento 5 Stelle. Sergio Costa è stato ministro dell'Ambiente nel governo gialloverde e in quello giallorosso, loro hanno l'ambiente saldamente in mano: ma di che cosa stanno parlando, che cosa hanno concluso?".
Secondo punto, politicamente cruciale: "Lo chiedo a chi è esperto di cose burocratiche, lo chiedo a Pieferdinando Casini (in collegamento anche lui, ndr): quanto ci vuole per riorganizzare un ministero? E per poterlo fare rapidamente, in meno di un anno, il ministero della Funzione pubblica non deve rivedere tutto? E tra un anno Draghi non si vede da qualche altra parte?". Casini sorride, annuendo. La risposta è scritta sulla sabbia: sì, al Quirinale.
C'è anche spazio per una riflessione su Matteo Salvini. "Se noi prendiamo per buono che l'appello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella fosse quello di aprire a tutto l'arco dei partiti - chiosa sempre la Maglie -, Salvini come leader del secondo partito dell'attuale Parlamento e del primo secondo le elezioni europee e tutti i sondaggi, allora non poteva che raccoglierlo, essendo un leader responsabile. Se in una versione più maliziosa pensiamo che all'inizio ci fosse da parte di tutti quelli che uscivano dal vecchio governo l'intenzione di rifare con un nome diverso il Conte Ter, allora Salvini con la sua adesione senza condizioni li ha spiazzati". Gioco, partita e incontro.